E' una pasta brioche salata, adatta sia per il danubio che per tutti gli utillizzi in cui sia richiesta.
Sigilliamo come mostrato in foto.
Disponiamo le sferette, ben distanziate, in uno stampo imburrato
Pennelliamo con albume ed inforniamo a 170°, fino a completa cottura (ca. 35 – 40’)
In alternativa, possiamo formare delle trecce ripiene
La ricetta può essere semplificata, procedendo dopo il lievitino, ad un unico impasto (in questo caso omettere il burro) ed evitando il riposo in frigo, ma provate almeno una volta a seguire questo procedimento ;)
Ingredienti:
700gr farina W 300 (in alternativa manitoba commerciale, tagliata con un 40% di 00 11 – 12% di proteine)
200gr acqua
4 uova + 1 tuorlo
70gr strutto
700gr farina W 300 (in alternativa manitoba commerciale, tagliata con un 40% di 00 11 – 12% di proteine)
200gr acqua
4 uova + 1 tuorlo
70gr strutto
60gr zucchero
15gr burro
14gr sale
10gr lievito fresco
10gr olio evo
1 cucchiaio + 1 cucchiaino di miele d’acacia.
Prepariamo un preimpasto con l’acqua intiepidita, 200gr di farina, il cucchino di miele ed il lievito. Lasciamo gonfiare (ca. 40’).
Montiamo la foglia, aggiungiamo 120gr di farina, un uovo e 15gr di zucchero. Avviamo a vel. 1.
Quando la massa avrà preso corpo, inseriamo il burro non troppo morbido e lasciamo assorbire.
Montiamo il gancio e facciamo andare a vel. 1,5, fino ad incordare.
Copriamo la ciotola e lasciamo triplicare a 28°.
Riavviamo la macchina con il gancio e, non appena l’impasto si sarà avvolto a questo, aggiungiamo un uovo, seguito da 1/3 di zucchero ed uno spolvero di farina. Continuiamo allo stesso modo, lasciando alla fine il tuorlo che inseriremo con il sale. In ultimo aggiungiamo il miele, seguito, all’assorbimento, dalla farina rimanente.
Ad impasto incordato, aggiungiamo lo strutto piuttosto freddo e, quando sarà assorbito, inseriamo l’olio a filo.
Impastiamo a velocità sostenuta, ribaltando spesso l’impasto, fino a che non si presenterà semilucido e liscio.
15gr burro
14gr sale
10gr lievito fresco
10gr olio evo
1 cucchiaio + 1 cucchiaino di miele d’acacia.
Prepariamo un preimpasto con l’acqua intiepidita, 200gr di farina, il cucchino di miele ed il lievito. Lasciamo gonfiare (ca. 40’).
Montiamo la foglia, aggiungiamo 120gr di farina, un uovo e 15gr di zucchero. Avviamo a vel. 1.
Quando la massa avrà preso corpo, inseriamo il burro non troppo morbido e lasciamo assorbire.
Montiamo il gancio e facciamo andare a vel. 1,5, fino ad incordare.
Copriamo la ciotola e lasciamo triplicare a 28°.
Riavviamo la macchina con il gancio e, non appena l’impasto si sarà avvolto a questo, aggiungiamo un uovo, seguito da 1/3 di zucchero ed uno spolvero di farina. Continuiamo allo stesso modo, lasciando alla fine il tuorlo che inseriremo con il sale. In ultimo aggiungiamo il miele, seguito, all’assorbimento, dalla farina rimanente.
Ad impasto incordato, aggiungiamo lo strutto piuttosto freddo e, quando sarà assorbito, inseriamo l’olio a filo.
Impastiamo a velocità sostenuta, ribaltando spesso l’impasto, fino a che non si presenterà semilucido e liscio.
Facciamo la prova del velo e, se c’è, interrompiamo la lavorazione.
Lasciamo riposare coperto per 15’, diamo un giro di pieghe di tipo 1
Lasciamo riposare coperto per 15’, diamo un giro di pieghe di tipo 1
trasferiamo in un contenitore sigillato e sistemiamo tutto in frigo, a 4 – 5° fino al giorno seguente.
Riportiamo il contenitore a temperatura ambiente e riprendiamo la lavorazione ai primi cenni di lievitazione: appiattiamo l’impasto con le mani e diamo un secondo giro di pieghe di sovrapposizione, curando di non incorporare aria.
Riportiamo il contenitore a temperatura ambiente e riprendiamo la lavorazione ai primi cenni di lievitazione: appiattiamo l’impasto con le mani e diamo un secondo giro di pieghe di sovrapposizione, curando di non incorporare aria.
Copriamo a campana.
Dopo 20’, spezziamo in porzioni da 30gr ed avvolgiamle a sfera, senza stringere.
Dopo 20’, spezziamo in porzioni da 30gr ed avvolgiamle a sfera, senza stringere.
Con la chiusura in alto, appiattiamole e farciamole come più gradiamo.
Sigilliamo come mostrato in foto.
Disponiamo le sferette, ben distanziate, in uno stampo imburrato
copriamo con pellicola e lasciamo raddoppiare a 28°.
Pennelliamo con albume ed inforniamo a 170°, fino a completa cottura (ca. 35 – 40’)
In alternativa, possiamo formare delle trecce ripiene
o degli occhi di bue.
Come si forma questo?
be'.........ve lo dico la prossima volta ;)
ma che meravigliaaa!Complimenti son eccezionali! Buona Giornata!
RispondiEliminaGrazie per la ricetta e ben tornato!
RispondiEliminaAdri, sei sempre il numero uno!!!
RispondiElimina;-)
Che piacere rileggerti!!!! Questa la provo, certo se riuscissi a partecipare ad uno dei tuoi corsi avrei più speranze di riuscita......
RispondiEliminairene
Complimenti!! Davvero strepitoso!!
RispondiEliminaCiao Adriano, che bello il danubio!!!! Ha un aspetto davvero soffice (come tutte le cose che fai tu ).Per il ripieno non si possono usare solo salumi vero ??? (a mio marito non piacciono i formaggi ).
RispondiEliminaGrazie e a presto ;)
Lucy
beh! questo è IL danubio!
RispondiEliminaHo letto più e più volte gli ingredienti. Sbaglio o manca la quantità totale di zucchero da usare?
un abbraccio.
cinzietta
Sei sempre il mio maestro! Carina l'alternativa della treccia ripiena si presenta molto bene.
RispondiEliminaMamma mia quante leccornie...grazie maestro.
RispondiEliminawow che bello...e io c'ho pure la caputo rossa...dicci presto come formi quell'ultima forma eh ^__^
RispondiEliminagrazie grazie grazie MAESTRO ,è stupendo...
ps.mi diresti cosa cambia saltando il riposo in frigo con il prodotto finale?penso di saperlo ma voglio una conferma da te
Bentornato ti aspettavamo!!!
RispondiEliminaHo aperto il blog perché stavo rifacendo il panfocaccia e dovevo controllare la formatura, e trovo questo: mi hai letto nel pensiero perché stavo pensando al tuo danubio proprio l'altro giorno. Grazie!
RispondiEliminaCat
Stupendo!!
RispondiEliminaScrollando la ricetta è stata una vera sorpresa scoprire il ripieno in ogni "pallina"!
Mi piace tantissimo anche la versione strudel, sono sicura però che se la facesse io verrebbe una cosa informe!
domanda: è possibile farlo "a mano", senza impastatrice?
RispondiEliminaLo preparo spesso se ci sono feste di bimbi.....ma come sempre qui ho imparato qualcosa di nuovo, ad es come chiudere al meglio le palline!
RispondiEliminagrazie francesca
ma al corso le impareremo queste meraviglie???
RispondiEliminaquesto mi sa che sostituisce le briochine farcite con verdure sottolio!!!
RispondiEliminaMa se il ripieno lo faccio con i sottoli cosa succede???
Mamma mia Adriano, quante cose ci obblighi a provare. Non vedo l'ora di trovare il tempo. Solo una domanda. La quantità d'acqua è di 200g. Il preimpasto va fatto con 20g di farina (poolish 1/10??) o con 200g (poolish 1/1)? Grazie. Ciao
RispondiEliminaGrazie per la ricetta e l'impeccabile sequenza fotografica. Stavo pensando di farcire le palline tutte in modo diverso, mi domandavo però che dimensioni deve avere lo stampo?
RispondiEliminaMilena
Aspettavo con ansia una ricetta del danubio da te, negli anni ne ho provate tante ma mai nessuna mi ha soddisfatta, ora mi tocca provare questa che sarà di sicuro un successo, grazie ancora una volta.
RispondiEliminaP.s.
Ma sono curiosa di come si forma l'ultima prelibatezza in fondo al post........
Che meraviglia, Adriano!
RispondiEliminaIl prossimo danubio sarà sicuramente con la tua ricetta!!
Grazie!
Super!
RispondiEliminaLe tue ricette sono una garanzia...come non provarla? ;-)) grazie maestro! Paola
RispondiEliminaChe bontà pure io l'ho fatto ma dolce!!!
RispondiEliminaMi piace un sacco !!
Che brava!!!
Un bacio
Il danubio?? Io conosco solo Il Danubio ( che il fiume della mia amata città Budapest)
RispondiEliminaPerchè danubio? cosa vuol dire in questo caso?
Comunque GNAM _GNAM..ha un aspetto favoloso!!!
che spettacolo e che invidia!!!!!
RispondiEliminasei un maestro panificatore. :-D
Sei di nuovo qui!!!
RispondiEliminaHo visto altre volte il danubio ma non ho mai fatto. Questo lo farò, soprattutto se si considera che questa estate ho fatto gli spuntini con il tuo panbrioche ECCELLENTE! Anche dopi freezer, un successo... (ma un po come un violino a causa dello stampo di piccole dimensioni...) :·)
Come sempre, GRAZIE!
Dopo freezer!... (dopi?)...
RispondiEliminaMi dispiace abusare della tua lingua...
Scuse.
spettacolare:)
RispondiEliminaBen tornato!
RispondiEliminaottima ricetta, come solito, da provare al più presto.
Un abbraccio grande
gina
Sono semplicemente favolosi, da provare sempre che riescano bene come i tuoi!!!
RispondiEliminaVa bbeeene appena torno dal prossimo viaggio lo/li faccio.
RispondiEliminaStamme bbuono !!
Ciao Adrianone!!
RispondiEliminaIl danubio è una mia grande passione, da piccola adoravo quello dolce con crema pasticcera e marmellata di albicocche.
Una piccola curiosità il danubio è una specialità di Scaturchio (la mitica pasticceria napoletana che tu ben conosci) e si chiama così in onore della moglie austriaca del sig. Scaturchio.
Un abbraccio
Maestro lo sai vero che con questa ricetta mi hai fatto un bel regalo??? Domani metto le mani in pasta e lo faccio!!
RispondiEliminaBaci baci baci! Pasqualina
Grazie Lydia!Hai risposto alla mia domanda!
RispondiEliminaLo posso prenotare?
RispondiEliminaPrimavera
piè, sulla bilancia, si ;)
RispondiEliminalucy, si puoi usare quello che vuoi, evitando cose troppo acquose.
cinzietta, grazie, ni perdo sempre qualcosa per strada...;)
Kitty's, ci siamo visti ai corsi?
marianna, perde un po' in tutto, profumi, sapore, consistenza, sofficità...
kermitilrospo, si, a mano non presenta grosse difficoltà.
katia, si, imparerete i diversi avvolgimenti, preparati ;)
valerianuccio bello, ben scolati, dovrebbero andar bene. A tra poco ;)
maffio, 200 di farina, correggo ;)
milena, ho usato uno stampo da 28
maria giovanna, eheh...quella tra un po' ;)
rosa, il tuo italieno è impeccabile ;)
lydia, qualcuno sostiene che derivi dal buchtel tedesco, ma anch'io so che l'ha inventato scaturchio.
pasqualì, mi raccomando...;)
primavera, se abbiamo il tempo, quasi quasi...;)
a tra poco ;)
Grazie infinite a tutti gli altri.
Domani parto e sto fuori un bel po'. Perdonate se non riuscirò a rispondere rapidamente.
Buon viaggio Maestro! Ti aspetterò ;)
RispondiEliminasapevo che saresti tornato alla grande!!!!..ti stavo aspettando!!!
RispondiEliminaChe dire....
RispondiEliminainnanzitutto ben tornato ci mancavi,
e poi questo sadda fare assolutamente,anche senza impastatrice devo devo devo farlo.
Ciao, buon viaggio e torna presto.
E cm sempre grazie...
Il danubio è uno dei miei preferiti e lo faccio spesso, ma vedendo il tuo mi è venuta voglia d prepararlo subito..beh proprio subito subito no perchè ora vo a ninna ma credimi, domani lo preparerò in tuo onore..fate buon viaggio ed in bocca al lupo per i corsi..un abbraccio Adriano a te e Paoletta...
RispondiEliminaPatrizia:*
E' una vita che dico di fare il danubio...sarà la volta buona? :D
RispondiEliminaComplimenti Adriano!
adriano ciao, il prossimo danubio sara' il 'tuo'.
RispondiEliminaScaturchio oggi ha solo il nome, la famiglia qualche anno fa ha venduto il negozio. Peccato !
Complimenti per questo bellissimo blog e per le ottime spiegazioni passo passo.
RispondiEliminaciao
Io sogno ammirata quando vedo queste cose...
RispondiEliminaLa prima immagine poi è onirica...
Ciao,
RispondiEliminache golosità!
mi accodo alla fila di complimenti.
mi sa che mi butto, vedo cosa riuscirò a combinare a mano.
la treccia poi è spettacolare.
Ludmilla
(corso di Garlasco)
Mamma mia che goduria ! Grazie !
RispondiEliminaAdriano, lo so che sei timido e non partecipi alla "mondanità" dei blog, ma se volessi donarmi un dolce con le me per la mia raccolta, mi faresti un grandissimo onore
RispondiEliminahttp://noidueincucina.blogspot.com/2010/09/la-nostra-prima-raccolta-il-tempo-delle.html
Ciao
Stefania
Bentornato!
RispondiEliminaDelle varie versioni, esteticamente mi piace molto quella a treccia, papillativamente invece mi piacciono tutte!!
Ma ora tocca stare in attesa delle istruzioni sulla formatura dell'ultima meraviglia...
Non farci stare troppo con il fiato sospeso, eh?!?!
un abbraccio
Ciao Adriano,
RispondiEliminati seguo da molto anche se non ti ho mai scritto.
Vorrei proprio farlo questo magnifico danubio, il mio problema è che lo potrei impastare stasera ma fino a domani sera non potrei riprendere l'impasto, cosa mi consigli maestro?
Grazie
Barbara
non l'ho mai fatto e non vedevo l'ora di vederlo sul tuo blog ,ma soprattutto spero di vederlo al tuo corso , o meglio assaggiarlo;)
RispondiEliminaciao Adriano,
RispondiEliminama che bello sei di ritorno!
dalle mie parti si conosce dolce con ripieno di marmellata.
non l ho mai provato salato... mi piace!
grazie per la bellezza di quell impasto.
Sempre più affascinata dai tuoi post, sono meravigliosi, sei unico. Ciao Anna
RispondiEliminaQuesta ricetta profuma bontà!
RispondiEliminaMi cimenterò di sicuro... ha una faccia di quelle che non mente.
Complimenti!
Maria
Che meraviglia, sono senza parole!!
RispondiEliminaMi infilo di corsa tra i tuoi sostenitori e tengo queste informazioni, strette strette!!
A presto e complimenti!!!!
Spaziale! Semplicemente fantastico, foto e preparazione. Complimenti vivissimi
RispondiEliminaSi mangia con gli occhi.
RispondiEliminaPer chi non gradisse lo strutto ci sono possibilità di ripiego o è meglio soprassedere e non aprire più questa pagina per non cadere in tentazione?
l'ho fatto stamani e l'impasto mi sembra una favola e sara' tale anche alla fine, si e' capito subito . Sei super!! Corso a Napoli ???
RispondiEliminaBellissima ricetta! Si può fare anche con il lievito madre?
RispondiEliminaForse sarà solo uno tra i tantissimi complimenti, ma te li meriti davvero... sei davvero una Pro.
RispondiEliminaComplimenti
Sara
Bentornato!
RispondiEliminaQuesta ricetta mi piace tantissimo!
Sicuro che riesco ad impastare a mano? Se mi dai il la..io ci provo!
Wow!
RispondiEliminaadriano il danubio e' riuscito bene . Ho messo la foto della sezione su cucina italiana coquinaria e panperfocaccia
RispondiElimina:-))
Caro adriano, il Danubio può essere anche nella versione dolce. Devo cambiare la quantità di zucchero o altro?? Grazie e complimenti come sempre.
RispondiEliminaCiao Adriano, questa tua ricetta è l'ennesimo capolavoro.
RispondiEliminaDa qualche tempo mi chiedevo come fosse la pasta brioche salata... ora l'ho trovata! ;-)
Grazie e buon lavoro con i corsi.
ciao Adriano, sei tornato con una ricetta strepitosa, la copio subito.
RispondiEliminaAnna
Ciao Adriano. La ricetta sembra proprio deliziosa. Puoi dirmi cos'è la farina W300 e dove posso trovarla??Grazie
RispondiEliminaMaria Laura
Adriano ti ho scritto una mail all'indirizzo ovarriato(at)libero(punto)it
RispondiEliminariguarda una ricetta marchigiana di ciambelle con il mosto. Puoi guardare la posta per favore? Scusa se scrivo anche qui ma il mosto è particolarmente deperibile.
Un bacio
Rosy di Rosemarie & Thyme
Ciao Adriano.....potevo mica rimanere indietro con la tabella di marcia ???? E' davvero una nuvola e quando inizi a mangiarlo difficilmente ti limiti ad un pezzetto...devo starci lontana.
RispondiEliminaSiccome sono golosa, mi piacerebbe provarlo anche dolce (farcito con marmellata/crema densa/cioccolato)...in che cosa devo modificare l'impasto ?
Grazie di tutto e complimenti.
Lucy
Complimenti!!sembra ottimo!
RispondiEliminaForse i miei complimenti sono inutili, vista la lista infinita per ogni prodotto che sforni ma te li faccio lo stesso perche' ho fatto questo danubio ed e'troppo buono,ha una lavorazione lunga ma ne vale la pena.
RispondiEliminaFatto!! Splendido impasto! Rispetto al tuo, il mio è rimasto più molliccio ma purtroppo non ho modo di reperire la farina che indichi e sulle mie confezioni non è indicato il fattore W Ho usato quindi una manitoba commerciale della Spadoni e una 00 con 8 g di proteine.Nel mio video puoi vedere la consistenza che ne è venuta fuori.Se usassi solo burro togliendo lo strutto (sommando i due pesi), pensi che cambierebbe qualcosa nel risultato finale? Comunque il profumo, il gusto e il piacere di lavorare un impasto cosi soffice, sono sensazioni inenarrabili ... grazie ancora una volta, Adriano!
RispondiEliminaE' da un po che la seguo in silenzio ed è da un pò che volevo complimentarmi con lei! Volevo chiederle, se possibile,visto che sto per comprare il kenwood, lei quale ha? che marca di farina usa? al posto dello strutto uso olio o burro? Grazieeee
RispondiEliminaBuongiorno Adriano , sono un anonimo ma leggo sempre il tuo blog. Inutile ripetere i commenti di complimenti che sono davvero tanti. Vorrei solo sfidarti sulla preparazione del Pane di Genzano che io trovo essere un capolavoro ma non riesco a riprodurlo (anche perche' le ricette in Rete secondo me sono tutte errate). Io so solo che ha un'altissima idratazione (oltre il 70%) e la farina e' (forse) una tipo 0 . Pare serva il forno a legna a 300/350° ....si ottiene un 'alveolatura meravigliosa ed il pane dura 3/4 giorni... che ne dici? provi a cimentarti ? in Internet credo tu sia l'unico che possa svelarci qualche segreto su questo tipo di pane. bye bye . Victor.
RispondiEliminaè sensazionale ... ho sentito tanto parlare di te nei vari blog.. e devo dire che la tua fama ti precede con ben giusta causa...
RispondiEliminaComplimenti oer tutto quello che fai ma la treccia ripiena è favolosa ^_^
RispondiEliminaCiao Anna
ciao Adriano, mi piacerebbe farlo in anticipo e surgelarlo crudo, si può? quanto tempo prima di infornarlo dovrei tirarlo fuori dal freezer? verrebbe bene ugualmente?...e da cotto?
RispondiEliminagrazie 1000
ciao complimenti per il blog, lo ha segnalato un'amica sul forum di Conlemani, sono corsa subito, e visto che mio marito si è appena lamentato della bolletta che arriva troppo alta, bene mi aziono subito.
RispondiEliminaSe ti va di passare dal mio blog sei la benvenuta
http://sbrenzolando.blogspot.com/
Oddio che meraviglia, complimenti!
RispondiEliminaCiao Adriano..intanto complimenti per questo sofficissimo Danubio...
RispondiEliminama ora passo alle domande...il lievito fresco di cui parli è il lievito madre?
se la risposta e no ti prego di dirmi dettagliatamente di cosa si tratta
se invece è proprio il lievito madre..vorrei sapere se tu prendi il peso dopo averlo rinfrescato o non appena lo tiri fuori dal frigo....
Bellissime preparazioni, il danubio l'ho sempre visto fare ma ad oggi non mi sono ancora cimentata. E' davvero molto bello, complimenti perchè non deve essere facile!!
RispondiEliminaBuongiorno Adriano, è da tempo che seguo il tuo blog e vorrei veramente complimentarmi con te. E' speciale!
RispondiEliminaHo provato alcune delle tue ricette e sono assolutamente deliziose e soprattutto molto ben spiegate. Finalmente sono entrata in possesso di u'impastatrice vera e ora.... non mi fermerà piu' nessuno. Vorrei chiederti se gentilmente pui autorizzarmi a pubblicare le ricette che provero' sul mio blog www.scampoligolosi.it, ovviamente riportando fonte e link della tua ricetta.
Grazie
Alessandra
Sorry for my bad english. Thank you so much for your good post. Your post helped me in my college assignment, If you can provide me more details please email me.
RispondiEliminaFantástico, delicioso!
RispondiEliminaavrei delle domande da fare ad Adriano su una vecchia preparazione ( la ciabatta con autolisi)...vorrei sapere se Adriano risponde ai commenti messi adesso su vecchie ricette oppure se è forse il caso di scrivergli direttamente in questa ultima ricetta o via email?
RispondiEliminaandrea
Ma è una meraviglia questa ricetta!!!
RispondiEliminaPerche non vieni a trovarci anche tu..abbiamo fatto dei buonissimi cheescake e vorremmo avere tanti nuovi amici con cui condividerli :)
http://whitedarkmilkchocolate.blogspot.com/2010/10/mini-cheesecakes-cremosi.html#comments
Ahhhhh ma quanto sembramo buone questi mini panini ripieni!!?? Scopro il tuo blog, buon weekend e a presto! Giorgia
RispondiEliminaludmilla, fatto?
RispondiEliminastefania, mi manca il tempo...
barbara, sono sicuramente in grande ritardo, ma se lo dovessi fare, può stare in frigo a 4° per 24 ore.
milene, sei stata ad un mio corso e non ti sei fatta riconoscere??
erika, nancy, lucy, a breve la versione dolce ;)
rosanna, puoi sostituirlo con 80gr di burro.
gallinella, si, ma tocca ribilanciarlo.
sara,grazie, però sono un maschietto ;)
yaya, si, a mano sepoffà ;)
rosanna, visto, sei davvero brava!
nanninanni, mi ha fatto un piacere immenso rivederti.
maria laura, è una farina per uso professionale, in alternativa puoi usare la miscela indicata.
rosy, vado a vedere...
anika, fatto?
cristina, ti è venuto molle a causa della 00 debole, non è adatta per i tagli con la manitoba.
Il video dov'è?
titty, ho una kenwood con ciotola grande.
Puoi sostituirlo co 80gr di burro, ma perderai parte dalla sofficità.
victor, il pane di Genzano è una delle cose che ho lasciato a metà, quando avrò un po' di tempo mi ci dedicherò ;)
fabiana, ma l'hai fatto?
apilalla, conviene congelarlo cotto, non appena raffreddato.
sbrenzola, vengo a curiosare, ma masculo sugno!!
mieledilavanda, è lievito di birra fresco.
alessandra, non c'è alcun problema, per me è un onore ;)
andrea, si, rispondo appena posso.
orsetta, vengo a curiosare ;)
grazie di cuore a tutti gli altri!!
Ciao Adriano, potresti indicarmi gentilmente un tuo indirizzo mail? Non riesco a trovarlo sul Blog. Grazie, Cettina
RispondiEliminaCiao Adriano, scrivo sotto la ricetta del danubio la mia domanda anche se è per la pizza, ho un problema con il forno che ora mi ritrovo che purtroppo è solo ventilato e non si può modificare, che accorgimenti posso usare ? Abbassare la temperatura ? tenere una ciotola con acqua nel forno? c'è una tua ricetta per pizza che secondo te si può adattare meglio a questo mio problema ? un tempo facevo "pizza in teglia ad alta idratazione" con buoni risultati.
RispondiEliminaGrazie per l'aiuto, sara.
Ciao a tutti!
RispondiEliminaMamma mia che buono!! :P
Io preferisco di gran lunga il simil "trecce ripiene", la troverei ottima anche tagliate a fette spesse come antipasto, di quelli sfiziosi! :P
PS: se ti va passa a fare una visitina sul mio blog (ancora in costruzione, mi scuso per il disagio), potrai lasciare un commento, accetto suggerimenti.
Sarò lieta di accoglierti!
Bacio. A presto!
Ciao Adriano, ho sperimentato la ricetta della focaccia pugliese senza patata e con grano tipo senatore Cappelli, questa: http://www.youtube.com/watch?v=6XIwgsujfvE&feature=related
RispondiEliminaHo adoperato un panetto di lievito di birra fresco in 1 kg di farina, di seguito il link alla mia realizzazione: http://ilgaiomondodigaia.blogspot.com/2010/10/voyer-per-caso.html
Io e le mie lettrici, siamo curiose di capire come mai Bonci abbia suggerito una lievitazione così lunga (in realtà io l'ho ridotta a 10 ore).
Certa di una risposta esauriente, chiedo sin da ora l'autorizzazione a condividerla nel mio blog.
Grazie anticipatamente
pagnottella
Buongiorno,
RispondiEliminail mio nome è Benedetta e faccio parte dello staff del sito di Smilla ( http://smillamagazine.com/ricette/ ), un aggregatore che offre una rassegna stampa quotidiana degli articoli pubblicati su siti di informazione e blog inerenti il mondo della cucina e del web in generale.
Mi permetto di contattarti dopo aver scoperto il tuo blog , che contiene articoli che rispondono perfettamente ai nostri criteri di pubblicazione e che quindi potrebbero essere inseriti nel nostro sito.
Il funzionamento di Smilla è molto semplice: una volta che un blog si iscrive sul nostro sito estrapoliamo per ogni articolo pubblicato un brevissimo snippet o breve riassunto che dir si voglia, del testo, pubblicando così una notizia incompleta che può essere letta nella sua versione integrale, seguendo il link apposto alla fine.
Ti ricordo che gli aggregatori di notizie sono un prezioso strumento per accrescere la popolarità di ciascun blog citato poichè includono sempre un link diretto al post originale generando visibilità, popolarità e traffico. Ogni articolo aggregato su Smilla appartiene al legittimo autore e ne viene comunque indicato il link per risalire al post originale. In nessun caso SMILLA pretende di rubare contenuti altrui, ma spera di offrire un servizio d'informazione organizzata e sistematica per velocizzare la diffusione e la propagazione dei contenuti stessi.
Sperando che il progetto di Smilla possa interessarti, rimango a disposizione per qualsiasi dubbio o richiesta di informazione.
Per l'iscrizione su Smilla è sufficiente compilare il modulo raggiungibile all'url: http://smillamagazine.com/ricette/aggiungi_sito.aspx
Cordialmente
Benedetta S.
P.S: scusa per aver utilizzato il form dei commenti ma non ho trovato una sezione contatti
Adriano, il video lo trovi in fondo alla sequenza fotografica (10 foto e poi il video).Dovresti arrivarci cliccando sul mio nome ...
RispondiEliminaCiao
RispondiEliminavolevamo ricordarti il nostro evento che parlerà di Enogastronomia 2.0 e si terrà il 5 novembre al Faenas Cafè di Roma.
Inoltre ti invitiamo a partecipare al nostro Geek O'Lantern Contest inviandoci una tua ricetta originale a base di zucca. Ti aspettiamo!
Che bontaaaaaaaa
RispondiEliminaadriano questo danubio ha un aspetto bellissimo... io pero', insieme agli altri golosi del girone, aspetto la versione dolce per realizzarlo :)))
RispondiEliminagrazie mille!!!!
Ciao io mi chiamo sara e sono nuova in questo mondo di cuochi...ho aperto da pochi giorni anche io un blog di cucina sto cercando nell etere qualche blog amico con cui scambiare ricette e commenti...e condividere insieme questa passione!!! se nn ti dispiace ti vorrei aggiungere tra i miei blog amici e se ti va magari puoi farlo anche tu? :)
RispondiEliminacomplimenti davvero per il tuo blog...io sono ancora molto fase work in progress...ma piano piano ;)
ti lascio un caloroso saluto.
Sara
Grandioso!
RispondiEliminaFatti ieri... spazzolati in un istante!
Torna presto!
"Amore, burro quanto?", chiedo al mio (ex?!?) fidanzato, tutta entusiasta di sperimentare il mio nuovissimo Kenwood.
RispondiElimina"150!"... e 150 sia, se lo dice il Maestro...
Sono le 2 di notte, l'impasto è triplicato.
Mentre attendo che Ken faccia il suo dovere, ricontrollo il procedimento e le dosi.
"15g di burro". QUINDICI? ARGH!
Adriano, io cerco di salvare il salvabile e salto l'aggiunta dello strutto (che, manco a dirlo, avevo comprato per l'occasione), ma cosa uscirà? SIGH! :'(
Che delizia complimenti per il sito è bellissimo
RispondiEliminaSonia di
http://cosebuoneditalia.blogspot.com/
Non ho letto tutti i podt, ma se faccio lo strudel, tiro la pasta dopo la prima lievitazione, metto il ripieno, chiudo le fettucce e, spennello e lascio lievitare di nuovo o come???
RispondiEliminaGrazie elisa
oddio che meraviglia!!!! devono essere davvero spettacolari...alla prossima cena mi sa che ci provo anche io :) sono troppo invitanti :)
RispondiEliminasto leggendo tante tue ricette e vorrei provarne alcune
RispondiEliminama se non ho l'impastatrice?
il procedimento è diverso?
ma co si fa?
ciao
Cris
Complimenti per il tuo Blog.. Lo trovo molto interessante.
RispondiEliminaFavolosi!
RispondiEliminaL'ho fatta ieri per il compleanno del mio nonnino e... che te lo dico a fare?! L'hanno divorata!
Ho un paio di dubbi... Il primo riguarda la quantità delle palline, il numero. A me ne sono venute circa 40 e ho dovuto usare uno stampo moooooooolto più grande di quello da 28cm che hai indicato qualche commento più su. È normale?
E poi, le palline, una volta cotte, erano bucate... cioè, il ripieno era staccato dall'impasto, come se si fosse creata una bolla. Cosa ho sbagliato, secondo te?
Nonostante tutto, erano deliziose!
Grazie ancora per la ricetta e le spiegazioni.
Manu
Ciao Adriano,
RispondiEliminaPer caso mi trovo ad avere una farina con W 430 , come mi devo comportare per la giusta riuscita del Danubio?
Grazie
Fla
Puro visibilio... grazie per avermi fornito nuove imprese in cui cimentarmi, grazie per queste meraviglie...
RispondiEliminacettina, ovarriato chiocciola libero punto it.
RispondiEliminasara, il ventilato crea più problemi ad altri lievitati che non la piza. Se asciuga troppo, comincia la cottura con vapore: metti una leccarda sul fondo del forno, inforna la pizza al centro e butta sulla leccarda una manciata di cubetti di ghiaccio.
federica, vengo a curiosare;)
pagnottella, appena ho un attimo di tempo ci do un occhio
cristina, ci provo
valentina, la versione dolce tra un po' ;)
sara, vengo a curiosare.
sara, hai foto?
silvia, vabbè, uno 0 in più conta poco :D
com'è andata?
elisa, se per strudel intendi la treccia farcita, va fatta raddoppiare prima di infornarla.
cris, è fattibile anche a mano, la tecnica è complicata da spiegare qui, impasta normalmente ed aggiungi i grassi alla fine.
manu, con le dosi si ottiene un danubio ed una treccia, è normale ti sia avanzata della pasta. Il foro al centro dipende dal formaggio che si fonde in cottura.
fla, tagliala con un 60% di farina per pizza con proteine intorno all'11%
grazie di nuovo a tutti!
:D
RispondiEliminaDai, diciamo che alla fine il risultato non era male: la lievitazione è stata regolare e il sapore gradevole. Certo sono sicura che se avessi seguito la ricetta con tutti i "crismi" sarebbe venuto un capolavoro, ma per stavolta mi è andata bene. E anche al mio fidanzato! Fiuuuu! :)
P.S. Ti ho lasciato un commento con una richiesta sul post dei panini al latte, quando hai un attimino mi rispondi? Non volevo chiederlo qui perché mi sembrava fuori argomento... baci! (e grazie)
RispondiEliminaGENIALEEEEEEE
RispondiEliminati viene tutto perfetto
le tue ricette mi fanno letteralmente impazzire per me sei un mito!!!questa treccia la devo fare al piu presto e stupendissima!!!
RispondiEliminaGrande prof.!!
RispondiEliminama una prossima ricetta ....magari per Natale .
Grazie e davvero tanti complimenti !!
che frustrazione avere la planetaria e non sapere da dove cominciare...ciao Adriano ti seguo da tanto anche se non ho mai scritto, ho comprato da poco un ken e non ho speso poco, la desideravo ogni volta che leggevo le tue ricette ora che e' qui nella mia cucina la guardo e non so che fare. non so quando devo cambiare la k e mettere il gancio e non so come capire quando un impasto e' incordato ne quanto tempo ci vuole...vorrei tanto partecipare a i tuoi corsi ma non posso(ho due bimbi piccoli). mi sono gia pentita della spesa affrontata potevo farmi una clatronic visto che non so sfruttare il potenziale del ken...scusa per lo sfogo e' che ammiro tantissimo quello che fai e io mi vedo cosi lontana da quei tuoi meravigliosi capolavori...Simona
RispondiElimina@ Simona
RispondiEliminaNon sono Adriano (che in questo momento immagino impegnatissimo nei corsi) ma ti volevo dire di non scoraggiarti!
Adriano nelle sue ricette spiega molto bene quando montare il gancio e quando la foglia, e fa vedere anche quando un impasto è incordato. Se ancora non ti è chiaro, trovi moltissime delucidazioni dallo Zio Piero:
http://ipasticcidelloziopiero.blogspot.com/2010/03/lincordatura-questa-sconosciuta.html
Anch'io ho comprato da poco un Kenwood, sono tantissime le cose che ci puoi fare! Se ancora ti senti insicura con i lievitati inizia con la pasta frolla :)
E poi sperimenta sperimenta sperimenta, se segui passo passo quello che dice Adriano o sbirci anche sul blog si Paoletta vedrai che in breve "familiarizzerai" anche tu con il Signor Ken!
Un bacione e buona lievitazione!
Sicuramente una delle mie ricettuzze per Natale mille grazieee!!
RispondiEliminaSonia
di
http://www.cosebuoneditalia.com/
Sono finalmente Kenwood-dotato e posso iniziare a seguirti eseguendo.
RispondiEliminaMi sa che comincio proprio col Danubio, memore di tante feste da bambino.
Ciao
Fabrizio aka Artèteca
si trovano tanti bei libri stranieri sul pane, tipo Bertinet, Hamelman ecc ecc, da noi invece, di esplicativo....il nulla! Ho il libro di Giorilli ma... tanta chimica....interessante ok....ma poi come girarlo e prillarlo questo impasto non lo dice!!!
RispondiEliminaArrivando al dunque...non è che avresti voglia di scriverlo, di illustrare, di spiegare con la tua precisione come se si fosse ad un tuo corso... ero a quello di Bologna :))...ma le informazioni sono state così tante....ed un libro è più gestibile, immediato e godibile in qualsiasi istante, del blog...e per assimilare tutto quello che spieghi dovrei tornare almeno altre due volte ad un tuo corso.....che dici....ce lo fai questo regalo ??
Daniela
gnamgnam...che visione!!! uso spesso le tue ricette, e non hanno mai fallito! se ti va fai un giro sul mio blog!
RispondiEliminahttp://mykitchengate.blogspot.com/
meraviglioso!
RispondiEliminaposso dire che un po' vi "odio" per queste squisitezze che riuscite a fare? io con le farine gf mi devo accontentare, ahimè
ciao
Vale
Ciao Adriano,
RispondiEliminaho fatto il panettone con la tua ricetta:
http://artetecaskitchen.wordpress.com/2010/12/20/panettone-minuto-per-minuto/
Ciao
Fabrizio aka Artèteca
simona, in linea di massima, passa al gancio quando tutti gli ingredienti sono amalgamati. L'impasto è pronto quando fa il velo, cioè allargando delicatamente un lembo diventa semitrasparente prima di rompersi.
RispondiEliminaVedrai che con un po' di pratica ne rimarrai soddisfatta.
daniela, è in cantiere, mi manca solo il tempo...
fabrizio, visto niente male!
Prima di tutto: BUON NATALE!!!! a te e tutta la famiglia.
RispondiEliminaHo preparato il danubio, due teglie, per la cena di ieri sera e anche una treccia, che mangeremo oggi. Adriano, uno spettacolo!!! Soffice, gustoso, una vera bontà! Spero che la treccia per oggi sia altrettanto buona, poi ti farò sapere. Ah, come al solito, ho sostituito il lievito di birra con il lievito madre, ma a parte la riduzione della farina e dell'acqua per il bilanciamento con la pasta madre, ho fatto tutto come da tue istruzioni. Adriano sei grande!!!
Baci e auguri di buone feste
Sandra Firenze
p.s. anche le tropezienne vanno forte e mi tocca farle praticamente ogni 15 giorni...ora è anche stagione di arance!
Dunque, la treccia è bastato scaldarla un po' ed è tornata buonissima, ma, devo dire, che preferisco la versione classica del danubio, perché se ne apprezza di più la sofficità.
RispondiEliminaMa com'è fatta l'ultima formatura?? non ce l'hai detto eh!!
Baci Sandra Firenze
Adriano ho provato il tuo Danubio e a detta di tutti quelli che hanno avuto la fortuna di assaggiarlo è strepitoso!!! non sono d'accordo con Sandra, è molto più soffice di quello tradizionale, è ottimo anche il giorno dopo e... miracolo! non necessita di essere scaldato, anzi ti dirò, forse lo preferisco freddo. Pensa l'ho impastato a mano (purtroppo non ho ancora acquistato l'impastatrice) e nonostante tutto sono riuscita ad ottenere addirittura la sfogliatura della brioche. Sono veramente soddisfatta e credo che lo proverò presto in versione dolce aggiustando leggermente il quantitativo degli zuccheri e diminuendo il sale. Cosa ne pensi? Grazie per questa meravigliosa ricetta, ma...non avevo dubbi, tutto ciò che fai è una garanzia!
RispondiEliminarita di Firenze
Ah dimenticavo! tantissimi Auguri di Buon Anno a te e a tutta la tua famiglia.
RispondiEliminaSalutami la tua dolcissima moglie Sandra che ricordo con tanto piacere.
Vi aspettiamo con ansia al prossimo corso a Firenze, ma non fateci aspettare troppo..
rita di Firenze
@Rita forse non mi sono spiegata bene. Intendevo dire che preferisco la "forma" del danubio alla treccia. E' ovvio che la ricetta di Adriano è la migliore in assoluto che abbia mai provato! Pensavo che si fosse capito dal mio primo commento. Volevo solo specificare che nella forma "a pallina" si apprezza meglio la sofficità piuttosto che nella forma a treccia.
RispondiEliminaE comunque, aspetto ancora di sapere come si fa l'ultima formatura......ADRIANOOOOOOOOO!!!
AUGURI E BUON ANNO A TUTTI!!!
Sandra
Scusa Sandra se ho interpretato male il tuo discorso (ora che l'ho riletto con calma mi sembra chiarissimo) ma evidentemente ero troppo presa dalla riuscita del danubio del Maestro e lo difendevo a spada tratta...
RispondiEliminaMa sei la Sandra del corso di Firenze? Buon Anno domunque...e scusa ancora!
rita di Firenze
@Rita tranquilla, tutto ok! Sì, ho frequentato il corso, quello di Maggio, ero con Gaia di Profumo di Mamma. Mi pare di ricordare che ci fosse una Rita proprio di fronte alla nostra postazione lavoro, eri tu? scusa ma per i nomi e i volti io ho una memoria mOOooolto labile!
RispondiEliminaBuon anno anche a te
P.S. ma secondo te, l'ultima formatura, come accidenti l'avrà fatta, che non ce la vuole proprio dire! ADRIANOOOOOOO
Sì, sono proprio io e ricordo perfettamente sia te (e il tuo amore per il lm) sia Gaia, eravate davanti a me e Rossella. Spero di rincontrarti al prossimo corso del Maestro... non vedo l'ora!
RispondiEliminaPer quanto riguarda la formatura non posso aiutarti mi dispiace, non ne ho la più pallida idea!
a presto rita di Firenze
è una meraviglia di blog!!! Mi sono iscritta e l'ho inserito tra i siti che mi fanno da ispirazione!
RispondiEliminasandra, ne sono felice!
RispondiEliminaL'ultima formatura?...Tra un po' :P
rita, mi fa piacere, ma cosa intendi per sfogliatura della vrioche?
dada, benvenuta!
Devo proprio provare a fare il danubio che poi come sapere ed ingredienti somiglia tantissimo a quello che a Napoli viene chiamato "a briosha"
RispondiEliminail danubio l'ho fatto e la pasta è venuta soffice come una brioscina,ma l'aspetto non è come quello della tua foto,che sembra proprio quello del panettiere e le mie palline non sono così alte come le tue.Ho utilizzato la farina magica loconte e la farina 0 della coop,che dicono essere farina forte.Tagliando la pasta cruda,aveva la consistenza simile a una sfoglia,compatta e semilucida e ho dovuto infarinare un pò il tavolo per non farla appiccicare.Dammi qualche dritta se hai capito qualcosa.In tutto questo però il danubio è stato ottimo e spazzato via subito,ma io sono alla ricerca della perfezione grande maestro!
RispondiEliminaCiao Adriano, sapevo che "sfogliatura" non era il termine giusto e che non sarei riuscita a spiegarmi, non sempre riesco a trovare le parole giuste...intendevo quell'effetto visibile nelle tue foto dovuto alla fitta maglia retinica del glutine (si dice così?) le cui fibre si allungano in maniera elastica per cui la brioche non si sbriciola coma accade per altre ricette provate di danubio ma rimane morbida ed elastica. Ti chiedo scusa fin d'ora se dovessi ancora una volta essere stata poco chiara...come vedi ho bisogno di un altro corso! Quando torni a Firenze?
RispondiEliminagrazie ancora!!!
Rita del corso di Firenze
Guarda Adriano sono sempre io Veronica,guarda la foto del mio profilo ho messo una pallina di danubio così potrai darmi qualche consiglio,è buonissimo ma l'aspetto non è come il tuo che sembra fatto in un panificio!
RispondiEliminaCiao Adriano. un mio amico tra natale e capodanno mi ha prestato il Kitchen Aid e il tuo danubio è stato il piatto forte del 31 dicembre insieme al panettone gastronomico (io però l'ho messo nello stampo del pandoro xkè mi sembrava più carino). E' andato via in un attimo e io ho fatto un FIGURONE!!!!...è giusto quindi che ti rigiro i complimenti della tavolata!!!graaaaazieeee!!
RispondiEliminaAdriano......un nome una garanzia!!!!
RispondiEliminaBellissimo e buonissimo, è possibile avere anche la versione dolce farcita con marmellata...sono una golosa!!!!!! Grazie!
grazie Adriano i tuoi suggerimenti sono sempre utili...provero' e riprovero' fino allo sfinimento..tanto vinco io sa...un saluto Simona
RispondiEliminaAdrianooooo!!!!Ci sei???Ti sto ancora aspettando!Ho pubblicato un blog con le foto del danubio,fammi sapere!Lo so che hai sempre le mani in pasta,ma un attimo lo trovi per noi???
RispondiEliminaCiao Adriano, devo ammettere che non e' stato semplice dominare questo impasto
RispondiEliminaVolevo chiederti dall'estrazione dal frigo alla cottura, quanto tempo piu' o meno passa.
E poi volevo sapere come hai formato il danubio in foto dopo gli ochhi di bue, mica ce l'hai raccontato.
Grazie Friggi
Ciao Adriano, ero a Noci con Anna Gentile. Ho fatto il tuo danubio, identico al tuo, spero anche buono come il tuo. Mi sono divertita moltissimo, le pieghe, il velo non sono più un segreto per me.Aspetto le spiegazioni dell'ultima formatura.
RispondiEliminaGrazie,grazie. Spero che torni presto in Puglia, ciao
Carla
ho provato la ricetta , solo che i pallini risultano un po secchi , eppure hanno cotto in ventilato per 30 .min a 170° , è possibile che occorre più materia grassa nell'impasto (tipo 15gr di burro mi sembrano pochini per la brioche) , vorrei un consiglio
RispondiEliminaho provato la ricetta , solo che i pallini risultano un po secchi , eppure hanno cotto in ventilato per 30 .min a 170° , è possibile che occorre più materia grassa nell'impasto (tipo 15gr di burro mi sembrano pochini per la brioche) , vorrei un consiglio
RispondiEliminaAnonimo,in assenza di Adriano che ormai è disperso,mi permetto di darti io qualche consiglio, non sono pochi 15 gr di burro,calcola che c'è anche lo strutto e l'evo,forse è stato il ventilato a seccare un pò,prova la cottura tradizionale e se non puoi abbassa un pò la temperature.In attesa del maestro accontentati se puoi!
RispondiEliminaho fatto anch'io questo Danubio con un salame levoni saporito, è venuto buonissimo, grazie mille per avercelo insegnato!! Lucia
RispondiEliminamario aprea, e che è??...
RispondiEliminaveronica, ti ho risposto sull'altro post
rita, filatura ;)
friggi, più o meno 4 ore. Gli occhi di bue sono semplicissimi: fai dei dischetto e prenmi al centro con il fondo di uno stampino.
anonimo, ci sono anche 70gr di strutto, è il ventilato che non aiuta;)
grazie ancora a tutti gli altri!
UNA VERDADERA DELICA EL PAN SE VE FINO Y DELICADO,MUY BIEN ELABORADO ,TE FELICITO POR EL PASO A PASO,ERES UNA GRAN COCINERA,ABRAZOS GRANDES,TE ADMIRO MUCHO.
RispondiEliminaAdriano Il danubio con la tua ricetta è delizioso appena sfornato , il giorno successivo e anche una volta scongelato. Mitico Adriano!
RispondiEliminaHi! I’ve included your amazing bread in my post Mis Favoritas – Especial Pan, you can see it here:
RispondiEliminahttp://blocderecetas.blogspot.com/2011/08/mis-favoritas-especial-pan.html
I hope you to like it!
Buono,buono,buono....di più. Carissimo maestro il tuo danubio ha lasciato senza parole me e tutti i commensali che hanno avuto la fortuna di assaggiarlo, lo rifarò quanto prima e voglio provare a variare il ripieno,hai suggerimenti in proposito?? se ti va di vederlo, e magari mi dici che ne pensi,qui http://tinypic.com/view.php?pic=59sr5j&s=7 c'è la foto che sono riuscita a fare prima che lo divorassero tutto.Ciaoo grazie e speriamo di vederci presto nelle marche...
RispondiEliminarosita, muchas gracias!
RispondiEliminafrancesca, mi fa piacere ti sia piaciuto.
salome, thank you very much!
lucia, niente male, complimenti!
una vera meraviglia il tuo blog e anche questo splendido danubio che non ho mai provato ma che farò prestissimo....ovviamente mi sono unita!!!
RispondiEliminaciao adriano sono flavia ho messo in pratica i tuoi suggerimenti .... però tutto a mano e x fortuna ci sono riuscita !!le ricette provate sono state un successo !! grazie mille
RispondiEliminaadriano scusami se faccio metà dose di ingredienti mi basta fare tutto il procedimento con gli ingredienti al 50% ???? è uguale o devo fare la proporzione?? cosa mi consigli non avendo la macchina con una capacità così grande.
RispondiEliminaANDREA
Come si forma l'ultimo? Ipotesi: tagliando una treccia ripiena? Livia
RispondiEliminaffatto! ne è venuto fuori un danubio e due trecce, entrambi buoni, ma vorrei che guardassi le mie foto..
RispondiEliminavabbè te le condivido su FB
un abbraccione!
andrea, puoi tranquillamente ridurre tutto in proporzione.
RispondiEliminalivia, no, è una formatura complicata.
cinzietta, visto, bellissimo!
buongiorno
RispondiEliminaho fatto varie volte questo danubio ed è sempre stato un gran successo, volendolo fare per pasqua , ma avendo tempi ristretti , ho pensato di surgelarlo...lo faccio prima di cuocerlo o dopo cotto? un saluto affettuoso
alessandra
alessandra, conviene congelarlo cotto, non appena è freddo.
RispondiEliminaCiao adriano, dovrei prepararlo per un party di venerdi mattina ma di mattina ho tempo solo per la cottura: secondo te invece di fare l'ultima lievitazione a 28° per poi cuocerlo posso mettere in frigorifer la sera e cuocere subito il mattino? Grazie, un abbraccio. Paola
RispondiEliminaVorrei prepararlo per il buffet del mio compleanno, preferirei, se possibile, congelarlo prima dell'ultima lievitazione (dopo la formatura delle palline), alcuni blogger lo consigliano, pero' il fatto che tu consigli di congelarlo cotto mi ha destabilizzato! Che fare? Grazie per le belle ricette e consigli!
RispondiEliminapaolaotto, mi dispiace per il ritardo. Si, può essere una buona soluzione, a patto che la farcia sia asciutta.
RispondiEliminagrazia, è più sicuro congelarlo da cotto.
Ciao Adriano, sono circa 2 anni che ti seguo e grazie ai tuoi post ho appreso diversi aspetti tecnici e pratici sui lievitati.
RispondiEliminaRiguardo questa ricetta che ho realizzato diverse volte sempre con ottimi risultati, vorrei porti una domanda, comprendo la funzione del polish e la maturazione in frigo ma perchè l'impasto lo dividi in due?
Ho visto che sei di Napoli, idem di Pozzuoli
CIao Alessandro
alessandro, dove vedi che divido in due?
RispondiEliminafatto il preimpasto e atteso che gonfi (polish) inizi con una prima lavorazione da fare lievitare fin quando triplica, poi prosegui e chiudi l'impasto.
RispondiEliminaPerchè dividi in due la lavorazione dell'impasto??
Grazie tanto
Ciao
Ah, ecco cosa intendevi...
EliminaE' una lavorazione a 2 impasti, aiuta ad ottenere maggiori profumi, leggerezza e alveolatura allungata.
Ciao Adraino leggo sempre il tuo blog bellissimo...pero leggendo ttt le tue ricette mi kiedo SEMPRE hhaha una cosa!ma qual e la differenza tra il tuo metodo di inserimento degli ingredienti e diciamo quello classico o meglio quello ke ho sempre visto io...farina zucchero poi liquidi poi burro e sale ed aromi... quali caratteristiche apporta all impasto finito il tuo metodo?:)
EliminaFrancesco, le planetarie casalinghe lavorano in modo diverso rispetto alle macchine professionali. Il mio metodo mira ad ottenere un glutine ben sviluppato e continuo, dall'inizio alla fine dell'impastamento.
Eliminasalve..puo' andare bene la Caputo Rossa?
RispondiEliminaSi, è perfetta.
Eliminavorrei provare a fare il Danubio con il lievito madre, quanto ne devo mettere? cosa cambia nella ricetta? e nei tempi di lievitazione? posso preparare l'impasto a mano? senza usare la planetaria? con anticipo ringrazio per la risposta
RispondiEliminamichela
è possibile fare il danubio al mattino e cuocerlo la sera per cena? c'è il passaggio del frigo durante la notte e la successiva cottura al mattino, ma non spesso sono in casa il mattino. è possibile prepararlo magari anche la sera prima e continuare la preparazione alla sera?
RispondiEliminail forno ventilato ho notato è un problema. e quindi come rimedio? il mio forno è vecchio e quindi fa solo vento ;D
spero che tu legga presto questo messaggio ;D
grazie per le tue ricette sempre meravigliose
Diletta
Il genio della cucina napoletana non ha confini, questa è una ricetta davvero eccezionale! meglio del casatiello, a mio modesto parere.
RispondiEliminal ho realizzato ! e confermo sempre più che i tuoi impasti sono un altra "cosa" ! sembrano complessi leggendo la ricetta ma se la segui ti accordi che invece sono spiegazioni puntigliose e di grande aiuto ! grazie Adriano sei veramente IL maestro
RispondiEliminastella
Wow!!!!!!!!!! La sfoglia con ricotta e salame deve essere buonissima non c avevo mai pensato!!!!
RispondiEliminaGrande!!
Wow! mi piacerebbe provare la ricetta ma se usassi il lievito madre e la farina di kamut quali sono le varie grammature? purtroppo sono inotllerante a frumento e livito -.-" sono alle prima armi con il lievito madre e vorrei fare il danubio ma fatico a trovare la ricetta uff
RispondiEliminaFatto nello stampo della colomba come antipasto per Pasqua. Ricetta favolosa!
RispondiEliminaL'amore non si arrende mai, non perde mai la fede, è sempre pieno di speranza e si indurisce in ogni circostanza. Rendo a Dio tutta la gloria per aver portato il Dr. Ige Ajayi, nella mia vita per avermi aiutato a riavere mia moglie che mi ha fatto divorziare per un anno. Sono stata l'ultima persona sulla terra ad accettare il fatto che gli incantesimi esistono o non funzionano fino a quando non sono stato indirizzato al Dr. Ige Ajayi, online a chi ha aiutato così tante persone con i suoi potenti incantesimi. Non avevo altra scelta che provare perché 3 mesi dopo il divorzio, sono stato retrocesso al mio posto di lavoro a causa della depressione perché non so cosa fare per riaverla, ma grazie a Dio oggi per aver usato il Dr. Ige Ajayi per riavere la mia felicità e la mia vita amorosa entro 48 ore. Proprio la scorsa settimana qui, sono stato promosso di nuovo alla mia posizione e sono qui per condividere la mia esperienza con quest'uomo chiamato Dr. Ige Ajayi. Non so cosa stai passando oggi ma sappi che in ogni situazione c'è sempre una via d'uscita. Il dottor Ajayi prepara anche incantesimi come incantesimi della lotteria, incantesimi di lavoro, incantesimi per fermare un divorzio, incantesimi per curare eventuali malattie, incantesimi di protezione, incantesimi per diventare ricchi e potenti incantesimi di giustizia di corte E.T.C. Contatto e-mail drigeajayi@gmail.com. Telefono/Whatsapp +2348057393990
RispondiElimina바카라사이트
RispondiElimina바카라게임사이트
바카라
We absolutely love your blog and find almost all of your post’s to be just what I’m looking for.
Does one offer guest writers to write content for you personally?
I wouldn’t mind publishing a post or elaborating on a number of the subjects you write with regards to here.
Again, awesome web log!
토토사이트
RispondiElimina토토사이트추천
프로토
Woah! I'm really loving the template/theme of this site.
It's simple, yet effective. A lot of times it's very difficult to get that
"perfect balance" between superb usability and visual appeal.
I must say you have done a awesome job with this. Additionally, the blog loads super fast for
me on Chrome. Outstanding Blog!
스포츠중계
RispondiElimina토토사이트
토토
Just wish to say your article is as amazing. The clearness in your
post is simply great and i could assume you’re an expert on this subject.
Well with your permission let me to grab your feed to keep up to date
with forthcoming post. Thanks a million and please continue
the rewarding work.
배트맨토토
RispondiElimina토토사이트
먹튀검증
Hello friends, pleasant paragraph and nice arguments commented at this place, I am actually enjoying by these.
I must say that this is a great post.
RispondiEliminaReally I am impressed from this post.
RispondiEliminaI am happy to find this post very useful for me, as it contains lot of information.
RispondiEliminaI am thankful for the article post.
RispondiEliminaشركة تنظيف كنب
RispondiEliminaفني ستلايت الكويت يقدم خدمات مميزة ولديه خبرة عمالة مدربة بكفاءة ومهارة ما يجعلنا نفتخر بكونهم جزء من كياننا فهو الأفضل دائما بمجال تركيب الستلايت
RispondiEliminaفني ستلايت الكويت
Bookmarked this website, This site contains valuable information. Thanks..
RispondiEliminaI am really happy with the articles quality. Keep on blogging, its great!
RispondiEliminaThanks a lot for this great stuff here. I am very much thankful for this site.
RispondiElimina
RispondiEliminaI like this post. quite informative blog. Keep blogging.. thanks