mercoledì 11 giugno 2008

sgonfiotti o zeppoline di patate


Assaggiati nell'agriturismo di amici, mi hanno ricordato una preparazione di mia madre, di cui andavo pazzo. Della mia mamma, cuoca eccezionale, purtroppo non mi sono rimaste ricette; a memoria, dovevano essere più o meno così:

Ingredienti:
500gr farina di media forza W250
100gr acqua
220gr patate lessate, schiacciate e fredde
3 uova
12gr sale
6gr lievito fresco
60gr burro
1 cucchiaio di olio evo
zeste grattugiate di 1/4 di limone
1 cucchiaino malto
una spolveratina di pepe bianco
Per riempire:
prosciutto crudo, salame, parmigiano, pecorino, scmorza affumicata ecc. tagliati a piccoli cubetti

Sciogliamo il lievito ed il malto nell'acqua intiepidita, uniamo 150gr di farina, copriamo. Dopo un paio d'ore, ad impasto triplicato, uniamo gradatamente il resto degli ingredienti (burro ed olio alla fine, il sale con i secondo uovo) e facciamo andare con il gancio 5' a vel 1 e 8' (o fino a che non incorda) a vel. 1,5.



Copriamo e lasciamo raddoppiare.
A questo punto possiamo riempire in vari modi: a fagottino, a palla ecc. io preferisco stendere l'impasto con il matterello, cospargere con i cubetti di ripeno, avvolgere stretto e coprire.






Si lascia raddoppiare, si mozza con una spatola in trancetti larghi pooco più di un dito


e si friggono in olio profondo a 170°.



Non sono belli da vedere, ma, per me, sono pericolosi, uno tira l'altro e sono ancora buoni il giorno dopo, appena intiepiditi (se ben fatti, assorbono pochissimo olio).